venerdì 29 marzo 2013


Muji non è sicuramente il mio negozio preferito. Troppo minimalismo, troppi due euro per un colore a spirito, o nove, per un astuccio poco capiente di plastica rigidina semi-trasparente.
Ma poi ho trovato questo: un giocattolo in legno, curato, educativo ed educato, colorato, divertente, in offerta a soli 4 euro e cinquanta centesimi piuttosto che sette. Ma sarebbe valsa la pena spenderne anche venti per un oggetto così piacevole.
Si chiama Manfredo, e con i suoi occhietti incavati mi guarda sempre curioso da dietro lo scanner. 

Muji is surely not my favourite shop. Too much minimalism, too much are two euros for a marker pen, or nine, for a really not spacious pen case of semi-transparent semi-rigid plastic.
But then I found that: a wood toy, accurate, educational and polite, coloured, funny, just for four euros and fifty cents, in sale, instead of seven. But it would be ok also spend twenty euros for such special object.
His name is Manfred, and with his hollowing out little eyes always look at me with curiosity from behind the scanner.



www.muji.eu



mercoledì 20 marzo 2013

Swear never to be gentle
To always be unkind
For love is hard to handle
For love will rob you blind
The burden of saintliness
The temptation to kneel
The mute fear of being caught
In vapours of sin

We who sing of the void
We who burn with love
So strangely plaintive
So strangely complete
In a few drunken hours
In a few hasty words
From our watering mouths
Lose all we came here for

If you were mine
I'll blush a little and die

Rome | Das Feuerordal

lunedì 18 marzo 2013

luoghi comuni intorno alla fine di una relazione amorosa


tema1:   fa' la cosa giusta (e falla subito)
la prima cosa che devi fare è trovare qualcuno, non importa chi, va bene anche il primo che ti passa davanti, e scopartelo!
bevi! inizia bere! vedrai che andrà tutto molto meglio!

tema2:   nemico pubblico
se ti ha dimenticata così presto allora non ti ha mai amata!
ti sei esposta troppo, gli hai dato troppo amore, lui non è stato capace di reggerlo..
se ti richiama mandalo a fare in culo, solo questo si merita!
non potevi fare una scelta migliore!
non lo so, non lo conoscevo per niente, ma non mi è mai piaciuto granché, non ci ho mai legato molto..
mi dispiace per te, ma non posso dire che mi dispiaccia davvero..
non sa chi si è perso..

tema3:   invito all'esame e alla presa di coscienza
però tu non eri completamente felice..
comunque anche tu hai fatto degli sbagli..
da qualche tempo avevi delle perplessità..
la prossima volta scegli qualcuno che non vuoi cambiare di una virgola..

tema4:   che la forza sia con te
stai su!
vedrai che ne troverai un altro molto presto..
ho un cugino che è proprio un bravo ragazzo, te lo presento!
e fattela una risata!
pensa a divertirti adesso che puoi: non sai quanto sto bene io  da quando ho mandato l'amore a cagare..
adesso te ne trovi un altro più bello, più ricco e con il cazzo più grosso, che ti scoperà anche meglio!
smetti di piangere o diventerai brutta e vecchiaccina e non ti vorrà più nessuno!
vuoi che faccia sapere a quel ragazzo che mi aveva chiesto se eri fidanzata che ora sei single?

tema5:   nostalgia canaglia
eppure sembrava tanto innamorato..
peccato, stavate bene insieme!
no! non ci posso credere.. eravate così carini insieme..
ti ci vedevo proprio bene con questo, peccato..
si vedeva che eri contenta..

tema6:   illusioni romantiche
vallo subito a cercare! devi dirgli quanto è importante per te! quanto è speciale!
novità?
sono certa che si farà risentire.. me lo confermerai..
è solo orgoglioso vedrai che ti chiama tra un po'!
adesso è ferito, si è chiuso, ma poi ti richiama..
ma sei proprio sicura che la cosa non si risolve?
sai che, inspiegabilmente, l'amore è in fisica la più forte potenza che esiste?

tema7:   l'insostenibile saggezza della leggerezza popolare
si vede che non era cosa
si chiude una porta si apre un portone
incompatibilità di carattere.. si chiama così giusto? credo fosse questo il vostro problema..
morto un papa se ne fa un altro, morto un re ne se fanno tre, morta una regina se ne fanno una decina

tema8:   a qualcuno piace peggio
pensa a chi è sempre stato da solo..
non sei mica l'unica! molte tue amiche sono rimaste da sole..
purtroppo ci sono persone sfortunate che pur essendo pulite, belle, educate, acculturate, brave, affettuose e con un buon lavoro, non riescono a realizzarsi in amore..

tema9:   morte della speranza
mi si stringe il cuore per te..
ti conosco troppo bene e purtroppo so come va a finire quando ti succede..
hai fatto bene ad esporti se ti sentivi di farlo, ma ora devi pagarne le conseguenze..
tagliati sto braccio!
adesso devi solo soffrire.




giovedì 14 marzo 2013

un anno
fa
non avevo altri desideri che te
un anno
è trascorso
e ho potuto assaggiare l'amore con te
un anno
dopo
non ho altri desideri che te
un anno
passerà
e avrò mangiato la desolazione senza te


a year
ago
i had no desires but you
a year
is gone away
and i could taste the love with you
a year
later
i have no desires but you
a year
will pass
and i will have eaten the desolation without you



venerdì 8 marzo 2013

adoravo quella borsa.
quella borsa che ha il suo nome.
quella borsa di bellissima pelle lucente d'agnellino; la mano secca e allo stesso tempo morbida, la grana piccola, il fiore pronto ad interessanti giochi di luminosità e contrasti.
quella borsa così avvolgente eppur decisa e aggressiva, la adoravo.
ora è diventata così grande e scomoda, così difficile da appoggiare da qualsiasi parte, così pesante da trasportare, così inadeguata ad ogni situazione.
e quando finalmente la poso a terra, non faccio che inciampare nella tracolla, nei manici, nella borsa stessa, in quel nome..che adoravo..


giovedì 7 marzo 2013

volésse, ssu tembu volésse
'ssi iorni amari
'sso scornasse rrendo
e chi me pista su la testa
tuttu se lu rmagnesse
ssu grascià che me mpesta
do me pare de sta

fly, this time should fly away
these bitter days
this fighting inside
and who's stepping on my head
should eat two times the whole
stinky pigsty
where i feel to be

Q:  tu devi capire che quando esci devi lasciare tristezze e dispiaceri a casa!
Pi:  lo trovo molto scortese verso la casa.. è piena della mia malinconia per tutto il tempo che le sono dentro, trovo ingiusto che lo sia anche quando non ci sono..
Q:  fai sempre la stessa strada, per andare e per tornare. lasciali lungo la via quando vai, lasciali lungo la strada del coniglio di corteccia senza orecchie.. così.. dopo.. li riprendi quando rientri.
PiPi:  e se un giorno, poi,  volessi non farli tornare a casa con te, ti basterà passare per una strada diversa!

mercoledì 6 marzo 2013



ho dato una tastatina al mio cuore.
l'ho sentito piccolo piccolo, come una nocciola.
              larvatico triste referto | palloncino svuotato arrotolato su sé stesso

martedì 5 marzo 2013

ho perso una scarpa.
blue navy.
di canvas e corda.
ci avevo attaccato tre bottoncini di madreperla, molto vecchi e molto sottili che appartenevano a qualche nonna, o bisnonna, o lontana morta parente.
così, per fare in modo che mi sembrasse più mia.
l'ho persa in toscana, quando ero in vacanza con alexander/laika. (che ho perso).
ho perso un paio di occhiali.
li avevo prestati a mia nonna insieme ad un altro paio, quando si era operata di una cataratta.
quando il suo occhio è stato meglio li ho ripresi.
per poi perderli.
li ho indossati due estati intere.
dopo averli comprati in cina.
tutti i giorni.
ho perso una pinza per capelli.
mi piaceva da morire.
apparteneva a mia madre.
era stata acquistata verso la  fine degli anni '70.
di plastica nera con appiccicati due fiori argento chiaro, molto luminosi.
non ne troverò mai una uguale.
e nemmeno simile.
ho perso due sogni nel cassetto.
ed è inutile che mi illuda che siano finiti in fondo al fondo.
o che siano volati via per poi tornare come gli uccelli sanno fare.
sono spariti.
de-materializzati.
evaporati.
ciao.
no.
addio.
ho perso chi era legato con me per il sangue.
ma è stato meglio così.
ho perso ledo e nico.
eppure non credo di averli mai avuti.
ho perso il cazzo di paul. (e il miglior sesso della mia vita).
ma non ho perso il suo cuore.
ho perso cd e videocassette.
e la mia tesina delle scuole medie.
quella sui sepolcri.
anche se ho qualche sospetto sul dove si trovino.
ho perso la vestaglia blu elettrico.
con quella stampa nera di cerchi dentro quadrati che adoravo.
avevo cambiato tutti i bottoni.
li avevo scelti dorati e neri.
li avevo attaccati con del filo rosso.
ci penso sempre.
continuamente.
ogni giorno è un tormento.
posso aprire l'armadio ma non posso avere il potere di tirarla fuori e metterla.
ricordo quando l'ho persa.
una volta che stavo andando da ponyo.
l'avevo messa in valigia.
l'ho tolta.
l'avevo già indossata per lui.
e lei, offesa, ha deciso di scomparire.
poi ho ho perso ponyo.
è stato come perdere molto sangue e qualche organo interno.
all'inizio.
poi mi è sembrato di perdere tutto.
e vincere tutto.
invece non avevo vinto niente.
non un altro boero.
e nemmeno il biglietto "ritenta sarai più fortunato".

non ho mai perso un treno, una scommessa o me stessa.
probabilmente sarebbe stato meglio.
forse non avrei perso tutto il resto.

sabato 2 marzo 2013



fracassati le costole correndo veloce senza pensare verso il davanzale
poi gettati dalle più ripide scale per vedere se fa più male..


venerdì 1 marzo 2013


come si sarà sentito, dopo quel lungo e tristissimo viaggio, tornando a casa, la sua casa di sempre?
come si sarà sentito prima di calpestare quello zerbino con il cuore impresso?
come si sarà sentito entrando in camera per posare quel piccolo bagaglio, che ormai pesava tonnellate, incontrando quel cuore morbido, di rosso forte, con le braccia aperte e alla loro estremità le assurde mani piene di dita, da cui non vorrà farsi coccolare ancora, dentro a quella casa, la sua casa di sempre, che non mi accoglierà mai più?